Al fianco di retail e ristorazione per una nuova esperienza d’acquisto

Il mondo del retail è in fortissimo cambiamento. L’evoluzione dei servizi digitali potrebbe generare quasi 3.000 miliardi di dollari a beneficio dei consumatori. Insomma numeri da capogiro che dovrebbero far riflettere attentamente sull’importanza della digitalizzazione dei processi di vendita. Ormai non si tratta più solo di Ecommerce: i consumatori chiedono prodotti, promozioni e servizi completamente personalizzati sulle loro esigenze del momento.

Né più né meno di quello che il nostro negoziante di fiducia ha sempre fatto: scegliere i prodotti da vendere cercando di interpretare le mode del momento in relazione ai gusti della sua clientela. Ma qualcosa è cambiato perchè oggi più che mai, soprattutto grazie ai dispositivi mobile, abbiamo a disposizione montagne di dati che permettono di targettizzare e profilare con precisione la clientela.

Il 39% dei consumatori italiani sarebbe disposto a concedere alle aziende l’accesso ai propri dati personali tramite dispositivi intelligenti in cambio di un’esperienza migliore o di un vantaggio economico. Il 28% dei consumatori italiani utilizzerebbe servizi digitali basati su sensori in grado di rispondere alle loro richieste, mentre il 25% sarebbe disposto a sottoscrivere un abbonamento con un brand capace di selezionare i prodotti più adatti alla singola persona ed effettuare gli ordini in automatico.

In questo scenario è chiaro che l’offline dovrà dialogare con l’online per trovare una strategia complessiva. Da un lato il consumatore non è più soddisfatto solo dal prezzo super scontato dell’ecommerce, ma dall’altro non è nemmeno possibile pensare di rinunciare ad aprirsi ad un mercato globale che può garantire milioni e milioni di clienti.

Qual è la soluzione quindi? Una ricetta definitiva ancora non c’è, ma è chiaro che in un momento di cambiamento così repentino è fondamentale affidarsi ad un partner che sappia sempre dare la giusta consulenza finalizzata a cogliere ogni possibile occasione di crescita del business. Secondo uno studio del Politecnico di Milano già oggi il 60% degli italiani gestisce gli acquisti in prospettiva multicanale: cerca informazioni sui siti, poi se non compra online va al negozio o torna sul web per l’assistenza post-vendita.

“La nostra azienda, ormai da diversi anni, si affianca al retail, ai piccoli esercenti e al settore ristorazione per garantire risposte concrete e soluzioni a 360 gradi – spiega la direzione commerciale di Breviglieri Srl – ai nostri clienti offriamo servizi che vanno dall’analisi del mercato, all’arredo, alle tecnologie informatiche e perfino alla pianificazione del marketing”.

“L’esempio più popolare potrebbe essere un imprenditore che vuole aprire un negozio. A questa categoria possiamo trovare la sede più opportuna, fornire il registratore di cassa, realizzare un sito di ecommerce e perfino curare il digital marketing. In questo modo gli esercenti possono offrire un’esperienza di acquisto unica ai loro clienti. E’ questa, secondo noi, la chiave di volta per sviluppare il local business e uscire dal concetto di crisi che ancora ci spaventa”.